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Zeppole di San Giuseppe senza glutine: scopri la ricetta irresistibile per tutti

Zeppole di San Giuseppe senza glutine: scopri la ricetta irresistibile per tutti

Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tradizionale della pasticceria napoletana, preparato principalmente in occasione della Festa del papà, che si celebra il 19 marzo in onore di San Giuseppe. Queste delizie, tipicamente fritte e farcite con crema pasticciera e amarene, non sono solo un simbolo di dolcezza e festa, ma anche un modo per riunire la famiglia attorno a un tavolo imbandito. Negli ultimi anni, la crescente consapevolezza riguardo alle intolleranze alimentari ha portato alla creazione di varianti adatte a tutti. Oggi vi proponiamo una ricetta per le zeppole di San Giuseppe senza glutine, perfette per chi desidera gustare un dessert tradizionale senza rinunciare al gusto.

Il procedimento per preparare le zeppole senza glutine è simile a quello delle versioni tradizionali, ma con alcune sostituzioni fondamentali. Iniziamo con la preparazione della pasta choux, utilizzando farina di riso e amido di patate al posto della farina 00. Questo non solo rende il dolce adatto a chi soffre di celiachia, ma assicura anche una consistenza leggera e soffice. Inoltre, per un risultato ancora più sano, cuoceremo le zeppole al forno anziché friggerle.

Ingredienti per le zeppole di San Giuseppe senza glutine

Per la pasta choux:
1. 150 ml di acqua
2. 100 g di burro
3. 100 g di farina di riso
4. 50 g di amido di patate
5. Un pizzico di sale
6. 4 uova

Per la crema pasticciera:
1. 500 ml di latte
2. 1 baccello di vaniglia (o estratto di vaniglia)
3. 4 tuorli d’uovo
4. 150 g di zucchero
5. 50 g di amido di mais

Per la decorazione:
1. Amarene sciroppate
2. Zucchero a velo

Procedimento

  1. Preparazione della pasta choux: In un pentolino, versate l’acqua e il burro e portate a ebollizione. Quando il burro è completamente sciolto, aggiungete la farina di riso, l’amido di patate e il sale, mescolando energicamente con una spatola fino a ottenere un composto omogeneo. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare per qualche minuto.

  2. Incorporazione delle uova: Una volta che il composto si è raffreddato a sufficienza, trasferitelo in una ciotola e incorporate le uova una alla volta, assicurandovi che ogni uovo sia ben amalgamato prima di aggiungere il successivo. Mescolate bene fino a ottenere un composto liscio e cremoso.

  3. Formazione delle zeppole: Preparate una teglia rivestita di carta da forno. Utilizzando un sac à poche, formate delle ciambelle sulla teglia, facendo attenzione a lasciare un po’ di spazio tra ciascuna zeppola, poiché in cottura cresceranno. Cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per circa 30 minuti, o fino a quando non sono dorate e gonfie.

  4. Preparazione della crema pasticciera: In un pentolino, versate il latte e l’estratto di vaniglia e portate a ebollizione. In una ciotola separata, mescolate i tuorli con lo zucchero fino a quando non sono ben amalgamati. Aggiungete l’amido di mais e continuate a mescolare fino ad ottenere un composto liscio. Versate il latte caldo nel composto di uova, mescolando continuamente. Trasferite il tutto nuovamente nel pentolino e cuocete a fuoco medio, mescolando costantemente, fino a quando la crema non si addensa. Lasciate raffreddare coprendo la crema con della pellicola trasparente a contatto.

  5. Farcitura e decorazione: Una volta che le zeppole sono cotte e raffreddate, utilizzate un sac à poche per farcirle con la crema pasticciera, formando un generoso ciuffo al centro. Decorate ciascuna zeppola con un’amarena sciroppata e una spolverata di zucchero a velo.

Le zeppole di San Giuseppe senza glutine sono pronte per essere servite. Queste delizie possono essere conservate in frigorifero per circa 2 giorni, in un contenitore ermetico, per mantenere intatta la loro freschezza. Non dimenticate di sorprendere i vostri ospiti con questa variante golosa: piaceranno a tutti, indipendentemente dalle loro esigenze alimentari.

Se siete appassionati di dolci senza glutine, oltre alle zeppole, potreste provare anche altre ricette come muffin, ciambelle, biscotti, crêpes e pasta frolla. Esplorare queste alternative può arricchire il vostro repertorio culinario e soddisfare i palati di tutti, rendendo ogni occasione speciale e dolce.

Giada Ferri
Giada Ferri

La mia avventura culinaria mi ha portato a lavorare come cuoca in diverse cucine del mondo, dove ho avuto l'opportunità di esplorare culture gastronomiche uniche e raccogliere ispirazioni da ogni angolo del pianeta.Credo che il cibo debba essere non solo nutriente, ma anche un'esperienza da condividere e apprezzare. Su thefood.it, mi piace condividere ricette salutari che celebrano ingredienti freschi e stagionali, dimostrando che la cucina vegetariana può essere sorprendentemente variegata e ricca di sapore.Sono entusiasta di guidarvi in questo viaggio culinario, dove ogni piatto racconta una storia e ogni boccone è un passo verso un'alimentazione più sana e consapevole. Insieme, esploreremo il mondo delle verdure, delle spezie e delle erbe aromatiche, trasformando la cucina quotidiana in un'avventura deliziosa e sostenibile.

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Giada Ferri

La mia avventura culinaria mi ha portato a lavorare come cuoca in diverse cucine del mondo, dove ho avuto l'opportunità di esplorare culture gastronomiche uniche e raccogliere ispirazioni da ogni angolo del pianeta.

Credo che il cibo debba essere non solo nutriente, ma anche un'esperienza da condividere e apprezzare. Su thefood.it, mi piace condividere ricette salutari che celebrano ingredienti freschi e stagionali, dimostrando che la cucina vegetariana può essere sorprendentemente variegata e ricca di sapore.

Sono entusiasta di guidarvi in questo viaggio culinario, dove ogni piatto racconta una storia e ogni boccone è un passo verso un'alimentazione più sana e consapevole. Insieme, esploreremo il mondo delle verdure, delle spezie e delle erbe aromatiche, trasformando la cucina quotidiana in un'avventura deliziosa e sostenibile.